Archivi tag: biopolitica

Addio a Patrick Demarchelier, che rese ancora più iconica Lady D

di Federico Rocca (vanityfair.it, 1° aprile 2022)

“Hai chiamato Demarchelier?”. Il grande pubblico, quello vastissimo dei blockbuster cinematografici hollywoodiani, l’ha conosciuto probabilmente così, grazie a una battuta rivolta dalla temibile Miranda Priestly alla sprovveduta Andrea Sachs ne Il diavolo veste Prada. Ma il mondo della moda Patrick Demarchelier già lo conosceva benissimo. Lo stimava, lo amava, quasi lo venerava. Oggi uno dei fotografi più iconici degli ultimi decenni non c’è più: è morto, infatti, all’età di 78 anni Patrick Demarchelier – l’annuncio affidato a Instagram –, uno dei fotografi più raffinati e ricercati dal mondo della moda, ma anche dello spettacolo, grazie alla sua sensibilità e alla sua delicatezza. E alla sua innata capacità di esaltare la bellezza e la grazia delle donne, ma non solo.

Continua la lettura di Addio a Patrick Demarchelier, che rese ancora più iconica Lady D

Lo struggente simbolismo del “verde Edimburgo”

di Elise Taylor (vogue.it, 30 marzo 2022)

La regina Elisabetta si è riunita con la famiglia reale al completo nell’Abbazia di Westminster per la funzione commemorativa del principe Filippo, scomparso il 9 aprile dell’anno scorso – in quell’occasione, a causa delle norme restrittive dovute alla pandemia, i funerali si erano tenuti in forma privata alla presenza di una trentina di famigliari. Ieri, invece, ad affollare i banchi della chiesa, c’erano centinaia di persone, per la maggior parte vestite con il tradizionale nero simbolo di lutto. Tra loro 50, cinquanta membri delle casate reali europee, come il re Felipe con la regina Letizia di Spagna e Alberto di Monaco, il primo ministro Boris Johnson, rappresentanti del governo, e le tante associazioni di beneficenza patrocinate dal defunto duca.

Ph. Richard Pohle – Wpa Pool / Getty Images

Continua la lettura di Lo struggente simbolismo del “verde Edimburgo”

Meghan Markle debutta su Spotify con un podcast sugli stereotipi femminili

(ansa.it, 27 marzo 2022)

La duchessa di Sussex sbarca su Spotify con una prima serie di appuntamenti da lei condotti nell’ambito di un podcast dedicato a denunciare gli stereotipi sulle donne che tuttora vengono utilizzati come etichette per frenare l’emancipazione femminile e il percorso verso un pieno riconoscimento della parità di genere. Lo annuncia la stessa Meghan Markle dalla California, dove ha scelto di vivere assieme al marito Harry e ai piccoli Archie e Lilibet Diana dopo lo strappo traumatico della coppia “ribelle” dalla famiglia reale britannica. L’obiettivo – ha spiegato la duchessa ed ex attrice, citata dai media del Regno Unito – è quello d’indagare “sugli stereotipi che trascinano le donne indietro”.

Continua la lettura di Meghan Markle debutta su Spotify con un podcast sugli stereotipi femminili

Dolly Parton è sempre favolosa

(ilpost.it, 22 marzo 2022)

La settimana scorsa la cantautrice country americana Dolly Parton ha detto di essere molto grata e lusingata dalla candidatura ricevuta per entrare nella Rock & Roll Hall of Fame, il popolare museo di Cleveland che annualmente celebra una serie di musicisti che hanno fatto la storia del rock, ma ha chiesto «rispettosamente» di essere tolta dall’elenco dei candidati al riconoscimento sostenendo di non esserne all’altezza. Diventata famosa soprattutto negli anni Settanta e Ottanta grazie a canzoni come Jolene, 9 to 5 e Here You Come Again, Parton è considerata un’icona del country ma ha ispirato nei decenni artiste e artisti di ogni genere musicale e generazione, diventando popolarissima e amata, oltre che per la gran voce e il talento, anche per il suo carisma, il suo aspetto appariscente e la sua autoironia.

Ph. Jack Plunkett / Invision – Ap

Continua la lettura di Dolly Parton è sempre favolosa

Il video di Kim Jong-un in stile hollywoodiano

di Francesco Cundari (linkiesta.it, 26 marzo 2022)

Nel pieno della guerra in Ucraina, il video di Kim Jong-un che presiede al lancio di un nuovo super missile, mandato in onda dalla tv coreana, è certo motivo di ulteriore preoccupazione. Ma contiene anche, paradossalmente, un segnale di speranza, proprio per il modo in cui il dittatore della Corea del Nord e tutta la scena sono rappresentati: Kim in giubbotto di pelle e occhiali da Sole, due militari in alta uniforme al suo fianco, primissimi piani in montaggio alternato tra il nostro eroe (o per meglio dire il nostro super cattivo) e il super missile, prima al rallentatore e poi in accelerazione, in una surreale via di mezzo tra Matrix e Austin Powers (più Austin Powers che Matrix, in verità), tra il film di spionaggio e la saga Marvel, o per meglio dire la loro imitazione a basso costo.

Korean Central News Agency / Korea News Service via Ap

Continua la lettura di Il video di Kim Jong-un in stile hollywoodiano

A Schwarzenegger ha risposto una delle star mondiali del sollevamento pesi

di Nuccia Bianchini (agi.it, 21 marzo 2022)

«Non hai letto le lettere dei bambini nel Donbass, ora non deluderli: vieni a vedere con i tuoi occhi la realtà delle cose». È una delle star del sollevamento pesi mondiale, Maryana Naumova, una bella 23enne alta e dai muscoli scolpiti, famosa per aver scalato giovanissima vette mondiali, a rispondere da Mosca all’appassionato appello di Arnold Schwarzenegger a Vladimir Putin perché fermi la guerra. E l’appello di Maryana, una lunga lettera, in risposta al video visto da milioni di persone, non è meno coinvolgente, perché chiama in causa i bambini che hanno vissuto per anni sotto le bombe nel Donbass. Naumova divenne famosa da adolescente, quando fu la prima donna sotto i 18 anni a competere in gare di sollevamento pesi. Gare tra cui anche la famosa competizione di forza organizzata da Schwarzenegger.

Continua la lettura di A Schwarzenegger ha risposto una delle star mondiali del sollevamento pesi

I Lego ispirati alla guerra in Ucraina

di Monica Coviello (vanityfair.it, 16 marzo 2022)

Con i minifig che ritraggono il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la Citizen Brick, un’azienda danese che realizza mattoncini Lego, ha raccolto 16.540 dollari per aiutare i cittadini ucraini. Oltre al minifig in edizione limitata, che indossa una tuta verde kaki e ha la barba e i capelli neri, la Citizen Brick ha realizzato anche delle mini molotov con la bandiera dei colori dell’Ucraina, giallo e celeste, e delle fiamme rosse che escono dal collo delle bottiglie. L’azienda, sulla sua pagina Instagram, ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno aderito all’iniziativa: «L’intero importo è stato donato a @directrelief [ente di beneficenza specializzato nella fornitura di cure mediche di emergenza in tutto il mondo che, attualmente, collabora con il ministero della Salute dell’Ucraina – N.d.R.] per aiutarli nello sforzo di portare forniture mediche a chi ne ha bisogno».

Continua la lettura di I Lego ispirati alla guerra in Ucraina

Il video di Arnold Schwarzenegger per il popolo russo

(ilpost.it, 17 marzo 2022)

L’attore e politico (ex governatore della California) Arnold Schwarzenegger ha pubblicato un video sulla guerra in Ucraina rivolgendosi direttamente al popolo russo. Nei primi minuti del video, Schwarzenegger racconta di quando a 14 anni incontrò il campione di sollevamento pesi Yuri Petrovich Vlasov, «l’uomo che diventò il mio eroe» nonostante l’opposizione iniziale di suo padre, che assediò Leningrado nelle fila dell’esercito nazista e che non amava i russi. Ma l’incontro con Vlasov e i suoi successivi viaggi nel Paese, racconta Schwarzenegger, consolidarono uno stretto legame di amicizia e affetto con la Russia e i russi.

Arnold Schwarzenegger via Twitter / Tristar Picture

Continua la lettura di Il video di Arnold Schwarzenegger per il popolo russo

Kate in blu supporta il popolo ucraino

di Giorgia Olivieri (vanityfair.it, 15 marzo 2022)

Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, il blu su Kate Middleton assume un nuovo significato. Se prima era il colore che ben si abbinava al suo anello di fidanzamento, ora invece diventa un modo di mostrare solidarietà al popolo ucraino. La duchessa di Cambridge si è presentata alla funzione del Commonwealth Day nell’Abbazia di Westminster con un coat dress su misura nuovo di zecca firmato Catherine Walker abbinato a un cappello in stile Jacqueline Kennedy di Sean Barrett. La silhouette aderente del capo in crêpe di lana è movimentata da due grandi patte delle tasche in vita mentre il rever a scialle è di velluto. Il cappotto copre un abito del medesimo colore, mentre il tacco dieci firmato Rupert Sanderson è di una gradazione appena più scura.

Ph. Samir Hussein

Continua la lettura di Kate in blu supporta il popolo ucraino

Elon Musk ha sfidato a duello Vladimir Putin

(tgcom24.mediaset.it, 14 marzo 2022)

«Con la presente sfido Vladimir Putin in un combattimento. In palio c’è l’Ucraina». Con un tweet il miliardario americano Elon Musk lancia la sua provocazione per mettere fine all’invasione russa in Ucraina. Un guanto di sfida al numero uno del Cremlino, senza aggiungere dettagli. Il campo di battaglia potrebbe però essere un tappeto, visto che Vladimir Putin è campione (anche se espulso dalla federazione internazionale) di judo mentre Musk pratica diverse arti marziali, tra le quali proprio quella preferita dal leader russo. Non è la prima volta che Elon Musk tenta di “venire alle mani” con qualcuno di famoso.

Continua la lettura di Elon Musk ha sfidato a duello Vladimir Putin