Archivi tag: Anna Wintour

Blockout 2024: la ghigliottina digitale per punire il silenzio delle star su Gaza

di Silvia Renda (huffingtonpost.it, 14 maggio 2024)

La miccia che ha acceso la fiamma, come spesso accade, è un episodio banale o persino frainteso. Durante l’ultimo Met Gala, l’influencer Haley Baylee aveva interpretato il tema “Garden of Time”, proposto dall’organizzatrice Anna Wintour, con un’acconciatura e un abito floreali, in richiamo allo stile settecentesco di Maria Antonietta. Calata nella parte, Haley ha pronunciato di fronte alla telecamera la più celebre frase attribuita alla regina di Francia: «Che mangino brioches».

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Come fu che Kamala si mangiò “Vogue America”

di Fabiana Giacomotti (ilfoglio.it, 11 gennaio 2021)

Il punto della nuova cover di Vogue America – il tempo di anticiparla ai quotidiani ed è già polemica – non è affatto l’eventuale sbiancamento della pelle della neo-vicepresidente Kamala Harris a colpi di pixel. A meno di non volerci prendere in giro, chiunque di noi abbia mai fatto riviste di immagine – crediamo lo sappia perfino l’opinionista del New York Times Wajahat Ali che ha scatenato il caso di “whitening shame” ai danni della direttrice Anna Wintour – sa che le foto vengono non solo uniformate di default per cancellare ombre, macchie, rughe, cicatrici dell’esistenza (Naomi Campbell lo chiedeva per contratto, by the way, insieme con un’altra serie di punti che sottoscrivemmo di non rivelare mai), ma che tutti lo facciamo costantemente, anche sul Samsung che Wajahat agita come il mezzo migliore per riprodurre la corretta realtà, ovvero la realtà corretta con il comando “uniformità” dai quali usciamo tutti perfettamente social e con dieci anni di meno.1_Kamala_Vogue Continua la lettura di Come fu che Kamala si mangiò “Vogue America”

Trump, il mondo della moda in subbuglio. Wintour grande sconfitta

La direttrice di Vogue America dedica la copertina di dicembre a Michelle Obama. Ma non è la sola a essere rimasta delusa dall’esito delle elezioni Usa

di Eva Desiderio (quotidiano.net, 13 novembre 2016)

La donna più potente della moda americana (e non solo), Anna Wintour, per ora tace ma agisce. È lei una delle grandi sconfitte nella nuova era del neoeletto presidente Donald Trump, e con lei molti del mondo del fashion internazionale che parlano apertamente di elezione “devastante” e postano statue della libertà in lacrime e bandiere americane listate a lutto.michelle-o_vogueamerica Continua la lettura di Trump, il mondo della moda in subbuglio. Wintour grande sconfitta