Il video dell’attrice alle Nazioni Unite è stato visto milioni di volte online, ma le è costato una serie di minacce e attacchi su Internet
di Giulia Siviero (ilpost.it, 24 settembre 2014)
Emma Watson è partita da sé, come nelle migliori tradizioni oratorie femministe: ha detto di essere stata scelta ambasciatrice dell’ONU sei mesi prima e ha parlato delle difficoltà legate alla parola “femminismo”, soprattutto per come viene recepita dagli uomini ma anche da alcune donne: «Più ho parlato di femminismo e più mi sono resa conto che troppo spesso battersi per i diritti delle donne era diventato sinonimo di odiare gli uomini. Se c’è una cosa che so con certezza è che questo deve finire. Continua la lettura di Il discorso di Emma Watson sul femminismo