(linkiesta.it, 31 maggio 2024)
Donald Trump è stato giudicato colpevole di tutti i trentaquattro capi d’accusa di falsificazione di documenti aziendali nel quadro di un piano criminale di occultamento di denaro per evitare che le rivelazioni a sfondo sessuale dell’attrice porno Stormy Daniels gli pregiudicassero le elezioni del 2016. Il verdetto è arrivato dopo la seduta fiume di dodici ore della giuria, che ha emesso la sentenza del primo processo penale contro un presidente degli Stati Uniti.