(repubblica.it, 5 luglio 2020)

Il rapper Kanye West ha annunciato che presenterà la propria candidatura alle presidenziali Usa, dopo aver appoggiato l’attuale presidente e candidato alla rielezione Donald Trump. «Ora dobbiamo realizzare la promessa dell’America credendo in Dio, unificando la nostra visione e costruendo il nostro futuro. Sono in corsa per la presidenza degli Stati Uniti», ha twittato sul suo account da 29,4 milioni di follower, usando l’hashtag #2020VISION.Non è la prima volta che il 43enne rapper afroamericano, secondo Forbes la stella più pagata nel 2020, specula sul suo ingresso in politica, anche se quest’ultimo sembra il suo annuncio più forte e arriva nella notte del 4 luglio, il giorno dopo la festa politicamente più importante negli Stati Uniti. West ha incassato il “pieno sostegno” del fondatore di Tesla e SpaceX, Elon Musk.

Al momento comunque Kanye West, marito della ricca e famosa Kim Kardashian, e il suo staff non hanno fornito ulteriori dettagli sui passi che verranno intrapresi per materializzare una vera candidatura. Non è neanche chiaro se abbia già presentato tutta la documentazione. Negli ultimi anni il rapper [dopo aver convintamente sostenuto la presidenza di Barack Obama – N.d.C.] è stato un fermo difensore delle politiche e della figura del presidente Trump. La coppia due anni fa ha visitato Trump alla Casa Bianca per discutere della riforma carceraria. L’incontro fu alquanto bizzarro, con il rapper che indossava il cappellino rosso trumpiano “Make America Great Again” e parlava col presidente a suon di “figlio di puttana” e altre strane parole. Alla fine dell’incontro, West disse che Trump lo fa sentire come Superman: «Adoro questo ragazzo». E Trump, alla domanda se West potesse essere un futuro candidato alla presidenza, rispose: «Potrebbe esserlo benissimo». Ma s’intuiva che la candidatura fosse prevista per il 2024. Non fra quattro mesi. Kanye West ha spiazzato tutti.