Antony Blinken ha cantato “Rockin’ in the Free World” in un locale di Kiev
(ilpost.it, 14 maggio 2024)
Martedì sera il segretario di Stato Usa Antony Blinken si è esibito in un locale di Kiev, la Capitale dell’Ucraina, cantando e suonando alla chitarra Rockin’ in the Free World, del cantautore statunitense Neil Young. Blinken è in Ucraina per una visita a sorpresa in cui ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, col quale ha discusso dell’invio di nuove armi da parte degli Stati Uniti: la visita è stata organizzata poco dopo l’inizio di una nuova offensiva russa nel Nord-Est del Paese, una delle più grosse degli ultimi mesi.
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Whoopi Goldberg ha proposto al Papa di recitare in “Sister Act 3”
(adnkronos.com, 13 maggio 2024)
Whoopi Goldberg, la cui audacia è ben nota, ha offerto a Papa Francesco un ruolo da guest star d’eccezione in Sister Act 3, sequel del film cult del 1992, che arriverà nelle sale cinematografiche nel 2025. È stata la stessa attrice a fare questa sorprendente rivelazione durante la sua apparizione al The Tonight Show Starring Jimmy Fallon mercoledì scorso, come riporta la stampa statunitense.
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Giolitti contro Giolitti (Giovanna)
di Mauro Suttora (huffingtonpost.it, 14 maggio 2024)
I parenti di Giovanni Giolitti, cinque volte presidente del Consiglio nel 1892-1921, e di suo nipote Antonio Giolitti, ministro e commissario europeo negli anni Sessanta-Ottanta, protestano contro Giovanna Giolitti, bisnipote dello statista piemontese. L’avvocatessa di Cavour (Torino), già assessore del suo paese nella lista civica di un sindaco ex democristiano, si è candidata alle Europee per Fratelli d’Italia.
Debutta in politica anche Barron Trump
(adnkronos.com, 9 maggio 2024)
Debutto in politica anche per Barron Trump, l’ultimo figlio, appena diciottenne, dell’ex presidente Donald Trump. Il teenager è stato nominato tra i delegati che la Florida invierà alla convention repubblicana, che si svolgerà a luglio a Milwaukee: nella città del Wisconsin il padre sarà, di nuovo, incoronato candidato alla Casa Bianca.
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Federico D’Annunzio, bisnipote del Vate, candidato a Firenze
(ansa.it, 8 maggio 2024)
Ci sarà anche il pronipote del poeta Gabriele D’Annunzio, Federico D’Annunzio, nella lista civica a sostegno del candidato del centrodestra Eike Schmidt a sindaco di Firenze. Lo ha confermato lo stesso Schmidt, a margine di una passeggiata elettorale in città. «Credo che ci siano enormi differenze» ha detto Schmidt riferendosi a Federico D’Annunzio, «antifascista da sempre», e il poeta suo bisnonno.
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L’edizione più controversa di sempre dell’Eurovision (fino a oggi)
di Enrico Varrecchione (linkiesta.it, 14 maggio 2024)
L’Eurovision Song Contest 2024, in quella che probabilmente sarà ricordata come l’edizione più controversa di sempre («la più controversa fino ad ora», direbbe il noto filosofo Homer Simpson), si è chiusa con la strana sensazione di aver portato a casa il necessario, passando però per le forche caudine di una settimana intensa. Insomma, poteva andare meglio, ma poteva andare decisamente peggio sotto ogni punto di vista. Lasciando l’analisi artistica ai critici musicali, si può dire con sicurezza, ammesso che ce ne fosse il dubbio, che nel festival della canzone europea si gioca una partita geopolitica neppure troppo sotterranea, il cui esito è stato abbastanza visibile nella suddivisione finale dei voti della giuria e del pubblico.
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Condannato alla fustigazione il regista iraniano Mohammad Rasoulof, Orso d’Oro a Berlino
(repubblica.it, 9 maggio 2024)
Cinque anni di carcere, la confisca dei beni e la fustigazione: questa la condanna comminata a Mohammad Rasoulof, regista iraniano vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino con il film Il male non esiste. L’accusa è di aver fatto parte di un complotto contro la sicurezza nazionale realizzando film e documentari contro il regime.
Corea del Nord: morto l’ideatore del culto della personalità dei Kim
(agi.it, 8 maggio 2024)
È morto l’ex capo della propaganda della Corea del Nord, il 94enne Kim Ki-nam, considerato l’ideatore del culto della personalità che circonda la dinastia dei Kim. Lo hanno annunciato i media statali, diffondendo una fotografia del leader Kim Jong-un inchinato davanti alla sua bara.
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La nuova canzone che celebra Kim Jong-un è un successo su TikTok
(adnkronos.com, 4 maggio 2024)
Spopola su TikTok l’ultima canzone di propaganda prodotta dal regime della Corea del Nord, un inno pop a Kim Jong-un, “il grande leader, il padre amichevole”. Per i tiktoker che l’hanno adottata – la maggior parte dei quali ignara dei testi e del loro significato politico – il motivetto orecchiabile, ritmato e facilmente cantabile non risulta molto diverso dalle hit occidentali.
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