(adnkronos.com, 4 giugno 2024)
La Russia sta prendendo di mira le Olimpiadi di Parigi con una campagna che ha visto tra i suoi protagonisti un finto Tom Cruise, “assoldato” per una narrazione critica dell’organizzazione dei giochi. La denuncia arriva in un rapporto di Microsoft: una rete di gruppi affiliati alla Russia sta conducendo “campagne di influenza negativa” contro la Francia, Emmanuel Macron, il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e i Giochi di Parigi a meno di ottanta giorni dall’evento, rivela la multinazionale americana.
La Russia è stata bandita dalle Olimpiadi del 2024, anche se un piccolo numero di sportivi potrebbe prendervi parte in qualità di atleti neutrali. Il falso video con Tom Cruise, apparso l’anno scorso su Telegram, dal titolo Olympics Has Fallen, ripreso dal film d’azione con Gerard Butler Attacco al potere – Olympus Has Fallen (di Antoine Fuqua, 2013), utilizza l’audio generato dall’Intelligenza Artificiale della voce di Cruise per recitare uno “strano copione” che denigra il Cio. Gli autori sostengono – falsamente – che il video è stato prodotto da Netflix e viene descritto con false recensioni a cinque stelle dal New York Times e dalla Bbc.
Dal video «emerge chiaramente che i creatori del contenuto hanno dedicato molto tempo al progetto, dimostrando maggiore abilità rispetto alla maggior parte dei promotori di campagne di influenze che osserviamo» afferma il centro di analisi delle minacce di Microsoft in un rapporto appena pubblicato. Il filmato è stato realizzato da un gruppo legato al Cremlino chiamato Storm-1679, che, in passato, ha raggirato attori hollywoodiani, tra cui Elijah Wood, facendo loro registrare messaggi su Cameo, un sito Web in cui si possono pagare celebrità per videomessaggi personalizzati, che sono stati poi trasformati in propaganda anti-ucraina.
La campagna di Storm-1679 per le Olimpiadi comprende una raccolta di video in cui si lancia l’allarme per probabili violenze durante i giochi, che si svolgeranno dal 26 luglio all’11 agosto. Il gruppo ha pubblicato notizie false – attribuite a note emittenti –, secondo le quali i parigini starebbero acquistando assicurazioni sulle case in previsione di attacchi terroristici e un quarto dei biglietti sarebbe stato restituito a causa dei timori legati a possibili attentati.
Gli account dei social media collegati a Storm-1679 hanno diffuso nei mesi scorsi immagini in cui comparirebbero graffiti fotografati a Parigi che minacciano di violenza gli israeliani che partecipano ai giochi. Molte delle immagini facevano anche riferimento agli attacchi alle Olimpiadi di Monaco del 1972 da parte di terroristi palestinesi, in cui morirono undici membri della squadra olimpica israeliana. «Microsoft non ha avuto alcuna conferma indipendente dell’esistenza fisica dei graffiti, e questo suggerisce l’idea che le immagini siano state probabilmente generate digitalmente», si legge nel rapporto.
Un altro gruppo russo noto come Storm-1099, o Doppelganger, ha creato falsi siti di notizie in lingua Francese che denunciano la corruzione del Cio e le potenziali violenze a Parigi. Versioni false di Le Parisien e Le Point presentano il presidente Emmanuel Macron come una figura politica indifferente alle difficoltà dei cittadini francesi. Microsoft ha dichiarato di aspettarsi che gli sforzi russi si estendano ad altre lingue e tentino di inondare i social media attraverso account automatizzati, mentre è probabile che aumenti anche l’uso dell’IA generativa, con sistemi che producono testi, video, immagini e audio altamente verosimili.