di Ilaria Roncone (giornalettismo.com, 13 gennaio 2021)
Ben 13 volte in 15 minuti. Sarà che è la critica sulla base della quale Matteo Renzi ha fondato il suo ragionamento e il ritiro della fiducia a Giuseppe Conte, ma nel suo one man show Renzi ha detto social, nomi di social o parole legate a questo ambito per 13 volte in 15 minuti. Considerato che il primo minuto di collegamento è stato per chiedere scusa del ritardo, contiamo su una media di quasi una volta al minuto. Et voilà, ecco la misura dell’ossessione di Renzi per i social network e per la popolarità che Conte ha acquisito in questi mesi di pandemia – quasi come se rosicasse.Ascoltando solo i primi 15 minuti dell’intervento alla Camera trasmesso in diretta Facebook di Renzi, ovvero la parte introduttiva in cui ha parlato lui solo, abbiamo isolato i riferimenti ai social che ha scelto per criticare Conte:
- show o reality show: 3 volte;
- social: 1 volta;
- Instagram: 2 volte;
- Twitter: 1 volta;
- Facebook: 1 volta;
- post su Facebook: 2 volte;
- dirette: 1 volta;
- like: 1 volta;
- spot: 1 volta.
Un totale di 13 volte in 15 minuti sarebbe tanto anche se il fulcro del discorso di Matteo Renzi fossero stati i social, peccato solo che la questione è la crisi di governo che stava aprendo. L’utilizzo eccessivo dei social nella comunicazione istituzionale di Giuseppe Conte è alla base della critica al suo metodo che gli rivolge Matteo Renzi. Negli scorsi giorni lo ha detto e ripetuto nelle interviste, oggi lo va a sottolineare con una diretta Facebook. Un bel paradosso, se ci si pensa: Renzi accusa Conte di «utilizzo ridondante dei social non rispettando le forme della democrazia» e di contare i like sfruttando proprio il mezzo e il modo che tanto critica.