di Nuccia Bianchini (agi.it, 26 ottobre 2022)
È fuggita dalla Russia ed è arrivata nella vicina Lituania la figlia del mentore politico di Vladimir Putin, Ksenia Sobtchak: lo ha reso noto una fonte delle guardie di frontiera lituane: «È arrivata in Lituania con un passaporto israeliano». La donna, che ha quarant’anni, «è fuggita dalla Russia nella notte», ha aggiunto una fonte della polizia all’agenzia di stampa russa Tass, passando attraverso la Bielorussia per entrare in Lituania.
In mattinata la casa moscovita della donna – una celebrity, nota come la “Paris Hilton russa”, diventata poi giornalista televisiva – era stata perquisita. Ksenia è la figlia di Anatoly Sobchak, il primo sindaco democraticamente eletto di San Pietroburgo, a cui Putin fece da vice negli anni Novanta, così unito a lui che il capo del Cremlino avrebbe fatto anche da padrino al battesimo della ragazza. Diventata attivista politica e candidata dell’opposizione nel 2018 (anche se considerata da molti un’opposizione di facciata), la Sobchak è rimasta invischiata in un tentativo di estorcere fondi alla Rostec, l’azienda statale che produce ed esporta prodotti industriali destinati in particolare al settore militare. Nei mesi scorsi aveva più volte criticato sul suo canale YouTube l’intervento militare russo in Ucraina.