di Monica Guerci (quotidiano.net, 13 dicembre 2023)
Kanye West sorprende e fa discutere ancora una volta i suoi fan. Questa volta il 46enne – noto anche come Ye –, all’evento di lancio del suo nuovo album con il rapper Ty Dolla $ign intitolato Vultures che uscirà venerdì, si è presentato sul palco del Wynwood Marketplace di Miami per eseguire il brano che dà il titolo all’album indossando un cappuccio nero a punta molto simile a quelli del Ku Klux Klan.
All’evento hanno partecipato anche star della musica come Chris Brown, Kodak Black, Offset e altri, oltre ai figli di West, North, Saint e Chicago. Nel nuovo singolo presentato ieri a Miami, Ye risponde a modo suo alle accuse di antisemitismo, raccontando di essere stato a letto con una ragazza ebrea: “Non sono antisemita / ho appena sco***o con un’ebrea”.
Non è la prima volta che Ye evoca immagini del Ku Klux Klan e fa dichiarazioni antisemite. Nel 2013 il rapper pubblicò un singolo intitolato Black Skinhead, che ha un testo dagli accenti antisemiti. L’episodio di martedì sta già scatenando i social, dove i fan si sono riversati per esprimere confusione e frustrazione riguardo alla scelta dell’abbigliamento, soprattutto in considerazione del fatto che West è un uomo di colore e che sua figlia North di dieci anni era con lui sul palco.
Ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti nel 2020, propostosi come vice a Donald Trump in vista del voto dell’anno prossimo, nell’ottobre del 2022 il rapper indossò una maglietta a maniche lunghe con la scritta “White Lives Matter” alla Settimana della Moda di Parigi. West è stato per anni nel mirino della cancel culture per le sue posizioni razziste; si ricorda anche un’intervista del 2018 in cui definì la schiavitù “una scelta degli africani”.
Nel novembre del 2022 tornò nella bufera per alcune dichiarazioni antisemite e negazioniste sull’Olocausto che costrinsero la sua casa di produzione, la Universal Music Group, a prendere le distanze dall’artista. Adidas ha tagliato i rapporti con il rapper in seguito ai suoi commenti razzisti, ponendo fine a una partnership redditizia che aveva lanciato il marchio di scarpe da ginnastica Yeezy. Aziende come TJ Maxx e Foot Locker hanno smesso di rifornire i prodotti Yeezy, mentre Gap ha concluso la sua partnership con West.