di Eva Grippa (d.repubblica.it, 15 settembre 2020)
La chiamano diplomazia della moda e consiste nell’uso di abiti o accessori per inviare messaggi politici o sociali. E la scelta di Jill Biden fa scuola, sul tema. La moglie del vicepresidente in carica Joe Biden, candidato democratico alle elezioni per la Casa Bianca, è stata fotografata con indosso uno stivale nero con la scritta VOTE, ovvero VOTA!, mentre con il marito lasciava l’edificio statale a Wilmington, Delaware, dopo aver votato per le primarie.
Secondo la corrispondente della Cnn Kate Bennett, gli stivali non sono stati personalizzati ma appartengono a una collezione in edizione limitata di Stuart Weitzman: modello 5050 Vote Boots, attualmente disponibile al prezzo (poco democratico, ma strumentale per la Biden) di 695 euro. Mancano 50 giorni alle elezioni presidenziali del 2020 negli Stati Uniti (3 novembre) e in molti, tra celebrità e opinion leaders, stanno incoraggiando i cittadini americani a votare. La dottoressa Jill Biden non è da meno.Una mossa simile a quella compiuta solo pochi giorni dall’ex first lady Michelle Obama, che per il discorso alla convention dei democratici ha scelto di indossare una collana con le lettere VOTE di Chari Cuthbert che ha subito generato grande traffico sulle ricerche Google. A conferma di quanto la moda giochi un ruolo molto importante quando si parla di politica. Jill Biden è una donna elegantissima e di carattere e potrebbe diventare la prima first lady italoamericana. Nata in Pennsylvania da una famiglia originaria della Sicilia (il nonno si chiamava Gaetano Giacoppa), è a fianco del marito da circa 43 anni, lo ha sostenuto nel suo ruolo di vicepresidente e, ora, di candidato democratico alla Casa Bianca. Pur continuando sempre a dedicarsi al suo mestiere di docente.
Lo stivale con la scritta VOTE non è il primo messaggio politico affidato alla moda: si dice che nel 2003 abbia accolto alcuni alti funzionari del partito arrivati in casa sua, nel Delaware, intenti a cercare di convince Biden a correre per la presidenza, con un bel bikini con stampata la scritta NO sullo stomaco. Tanto per mettere subito in chiaro il suo pensiero sul tema. Con il tempo però, evidentemente, ha cambiato idea, e il suo sostegno al marito nella corsa alla presidenza è più determinato che mai. In questo ha molto in comune con Michelle Obama, oltre agli accessori che incitano al voto. Entrambe democratiche, capiscono chiaramente quanto potere possa avere la moda nel trasmettere un messaggio e farlo diventare virale in poco tempo.