(ansa.it, 3 maggio 2024)
Emma Stone, Adam Sandler, Vin Diesel. Sono alcune delle star di Hollywood cui sono state messe in bocca dichiarazioni pro Mosca a scapito dell’Ucraina, in interviste tradotte ad arte. È l’ultima frontiera della disinformazione messa in scena da bot, profili automatici che postano sui social video di interviste vere ma doppiate in Francese o in Tedesco con frasi che gli attori non hanno mai pronunciato.
L’operazione è stata identificata da @antibot4navalny, un gruppo anonimo di volontari che tiene traccia degli account filo-russi e non autentici su X, l’ex Twitter. Le scoperte sono state condivise con NewsGuard, la piattaforma che ha un osservatorio sulla disinformazione on line.
Un video pubblicato su X mostra il comico Adam Sandler parlare con Brad Pitt in Francese. «L’acquisto della proprietà immobiliare di Goebbels [ministro della propaganda nazista, N.d.R.] e poi di quella di Carlo III, dimostra che Zelensky è una persona senza principi… È chiaro, soprattutto da quando è diventato presidente, che collabora con i nazisti», direbbe Sandler in un video condiviso lo scorso 16 aprile dal @Jessicaann14387, un profilo senza nessuna attività e solo dieci follower, ripostato però più di seicento volte.
Come ha verificato Newsguard, il video originale di Sandler è invece tratto da un’intervista con Brad Pitt della rivista Variety e datata novembre 2019. La mente dietro questa campagna – spiega Newsguard – è Doppelgänger, un’operazione di disinformazione russa rivolta all’Europa dal 2022. È chiamata così proprio per la sua tecnica di creare versioni contraffatte di media affidabili ed è specializzata nella diffusione di messaggi anti-ucraini.