Il significato simbolico del “rosso Canada” dei reali britannici

Ph. Chris Jackson / Getty Images

di Daria Egidi (vanityfair.it, 16 marzo 2025)

I reali britannici, come è noto, non possono esprimersi sulla politica del proprio Paese e tantomeno su quella altrui. Però se vogliono possono lanciare messaggi, suggestioni che l’uditorio più attento (o malizioso) riesce a cogliere. Così in questi giorni a molti osservatori è parso di cogliere gesti polemici di alcuni reali nei confronti del presidente americano Donald Trump, intenzionato a sfidare il Canada con salati dazi commerciali e magari, chissà, annetterlo come cinquantunesimo Stato degli Usa.

Secondo alcuni esperti, re Carlo ha preso una chiara posizione contro l’aggressività trumpiana presentandosi sulla portaerei “HMS Prince of Wales” indossando le onorificenze militari canadesi. Va ricordato che Carlo è sovrano anche del Canada, oltre che della Gran Bretagna. Carolyn Harris, commentatrice reale e docente di Storia presso la School of Continuing Studies dell’Università di Toronto, ha commentato sul Toronto Star: «È piuttosto significativo vedere Re Carlo III indossare queste decorazioni in un contesto britannico subito dopo aver incontrato il Primo Ministro Justin Trudeau».

La Harris ha poi suggerito che stesse «trovando modi sottili per dimostrare il suo sostegno alla sovranità canadese. Credo che ci potrebbero essere altri di questi sottili gesti di sostegno in futuro». È vero, tuttavia, che già prima delle minacce di Trump, Carlo aveva espresso vicinanza al Canada. A febbraio, per esempio, aveva scritto sui social: «Oggi mia moglie e io ci uniamo ai canadesi in tutto il Canada e nel mondo per commemorare un importante traguardo: il 60° anniversario della bandiera canadese»; aggiungendo che la foglia d’acero «non manca mai di suscitare un senso di orgoglio e ammirazione».

Però i gesti che arrivano adesso hanno un sapore diverso. Per esempio qualche giorno fa re Carlo ha accolto alti funzionari parlamentari canadesi a Buckingham Palace consegnando loro una spada cerimoniale commissionata per celebrare la sua ascesa al trono. E, ancor più simbolicamente, nei giorni successivi ha piantato un acero rosso a Buckingham Palace. Ufficialmente la pianta è stata scelta per celebrare il successo di una rete globale di foreste del Commonwealth creata in omaggio alla sua defunta madre, però il momento in cui arriva la piantumazione è molto significativo. Infine al Commonwealth Day all’Abbazia di Westminster, il 10 marzo, il re e la regina Camilla sedevano su due troni costruiti in Canada e donati a Giorgio VI, con decori a forma di foglie d’acero, mentre gli inginocchiatoi di fronte a loro recavano inciso lo stemma canadese.

Proprio nella stessa occasione, molti hanno puntato la loro attenzione su Kate Middleton: la principessa del Galles avrebbe espresso il suo sostegno al Canada indossando un abito rosso. Si tratta di un tono di rosso identico a quello della foglia di acero sulla bandiera canadese. Così, durante il Sun Royal Exclusive Show, l’esperta di reali britannici Sarah Hewson ha osservato che effettivamente potrebbe essere un segnale di sostegno politico, su ispirazione della defunta Elisabetta, che, accogliendo il premier canadese Justin Trudeau a Windsor dopo l’invasione russa dell’Ucraina, aveva fatto decorare la sala dell’incontro con fiori gialli e blu. «Quindi forse questi abiti non capitano per caso», ha concluso l’esperta. A sostegno di questa tesi si è espresso anche il fotografo reale del Sun, Arthur Edwards: «È stata in Canada e le è piaciuto molto».

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