di Vittoria Romagnuolo (tg24.sky.it, 12 settembre 2024)
Emily Cooper si sarà anche trasferita con tutti i suoi amici e colleghi nella Capitale – al punto che la seconda parte della quarta stagione è stata ribattezzata Emily in Rome –, ma lo show di Darren Star in nessun caso riuscirebbe a perdere la sua anima francese, rafforzata anche dalla presenza nei nuovi episodi di volti simbolo d’Oltralpe. Nella seconda e ultima parte della stagione quattro, in streaming su Netflix dal 12 settembre, visibile anche su Sky Q, Sky Glass e Now, compare infatti, come aggiunta al cast davvero speciale, Brigitte Macron.
La première dame ha preso parte alla produzione recitando nei panni di sé stessa, una vera sorpresa per il pubblico ma che incuriosisce un po’ tutti, anche chi non è fan dello show. La presenza di Brigitte Macron sul set di Emily in Paris 4 era stata discussa dai media internazionali dopo l’avvistamento della moglie del presidente francese sul set parigino dov’erano in corso le riprese dei nuovi episodi.
Le foto e i video rubati dal set francese mostrano Brigitte Macron col suo iconico caschetto biondo intenta a parlare con le maestranze al lavoro per realizzare la quarta stagione dello show, le cui riprese sono partite a inizio gennaio, come aveva sottolineato la protagonista Lily Collins con un post su Instagram. Collins e compagni si sono impegnati nel recuperare il tempo perduto lo scorso anno, quando Hollywood e i suoi professionisti erano in sciopero.
Già dalla scorsa primavera era trapelata la notizia che Brigitte Macron avrebbe interpretato sé stessa nella quarta stagione di Emily in Paris, una dimensione non nuova per lei che si era calata, sempre nei suoi panni, qualche anno fa, nella serie della tv francese Vestiaires. L’ipotesi, ora realtà, si era fatta strada dall’analisi del look con cui era apparsa sul set, non diverso da quello che sfoggia abitualmente.
Sobria ed elegante, la moglie di Emmanuel Macron aveva indossato un blazer scuro per la sua fugace apparizione sul set all’aperto dove, poco distante, c’era anche Lily Collins con un soprabito a mantella e un basco di lana, uno dei tanti nel guardaroba del suo personaggio. Ora i fan possono apprezzare il suo cameo e capire come gli autori hanno inserito il suo personaggio della trama. Visto ciò che era successo nella prima stagione, dove era stata tirata in ballo dagli sceneggiatori con riferimento al lavoro di PR della protagonista.
Nella stagione di debutto di Emily in Paris Emily Cooper, giovane esperta di marketing di Chicago, si distingue infatti sui social media per un post diventato virale perché ricondiviso addirittura da Carla Bruni e Brigitte Macron, due delle donne più in vista di Francia. In una delle scene la première dame appare di quinta mentre è intenta a condividere col suo smartphone le considerazioni della protagonista ma, col successo globale dello show, è realistico che la produzione sia riuscita a coinvolgere la vera signora Macron, la quale avrebbe acconsentito a comparire nella serie di cui sarebbe una grande fan.
A dispetto delle molte critiche piovute sulla serie di Netflix, che ritrae Parigi e i suoi abitanti in maniera parecchio stereotipata, la moglie di Emmanuel Macron avrebbe guardato lo show con entusiasmo, a detta di Lily Collins. Ospite più di un anno fa al The Late Show with Stephen Colbert, la Collins raccontò di quando, mentre era in Francia per le riprese della terza stagione, incontrò la moglie del presidente francese, la quale le confessò di essere una grande fan dello show di Netflix.
Moda, romanticismo, sogni ad occhi aperti e divertenti equivoci saranno ancora una volta gli ingredienti della formula di successo del seguito della serie ideata da Darren Star, popolare tra gli amanti della moda e delle trame romantiche. A proposito della moda, uno dei punti più discussi della serie, i realizzatori hanno rivelato che la signora Macron non ha richiesto la consulenza dei costumisti e per la sua apparizione ha indossato capi provenienti dal suo guardaroba personale: nonostante il fascino dei costumi dello show è rimasta fedele al suo stile e a sé stessa, forse per essere ancora più credibile.