(adnkronos.com, 11 settembre 2024)
«A Springfield, gli immigrati mangiano i cani delle persone». Donald Trump come Homer Simpson. La frase pronunciata dal candidato repubblicano nel dibattito tv con Kamala Harris diventa una sorta di copertina per il confronto, a meno di due mesi dalle elezioni per la Casa Bianca in programma il prossimo 5 novembre.
Le parole dell’ex presidente, corrette dal moderatore della Abc, David Muir, rimbalzano sui social e diventano lo spunto per decine di meme on line. L’affermazione paradossale, smentita dalle autorità della città dell’Ohio, non è una novità assoluta. Esiste un precedente, anche se solo nel mondo dei cartoon. Come spesso accade, sono stati I Simpson – che vivono nella celeberrima Springfield – ad anticipare la realtà e in particolare a prevedere il futuro nella politica a Stelle e Strisce.
Nell’episodio A tale of two cities, il secondo della dodicesima stagione, andato in onda il 5 novembre 2000 negli Stati Uniti, Homer Simpson guida una rivolta nella città spaccata in due e per rassicurare la folla, alle prese con la carenza di cibo, vara un provvedimento straordinario: «D’ora in poi, sarà possibile mangiare queste razze di cani…».