di Nicola Bambini (vanityfair.it, 20 ottobre 2020)
Da «giullare di corte» a «rockstar». Stando al resoconto del biografo Robert Lacey, sarebbe questa la parabola del principe Harry all’interno della royal family. L’esperto, parlando con Good Morning America, ha infatti criticato il Palazzo per aver trattato il duca di Sussex come un «erede di scorta», creando in lui una sorta di risentimento che si sarebbe tramutato in azione grazie ai consigli di Meghan Markle.
«Il sistema reale è davvero crudele con le “riserve”, già in passato sono sorti problemi con Margaret (sorella minore della regina Elisabetta) e con Andrea (fratello minore del principe Carlo). Negli ultimi anni è accaduto lo stesso con Harry, che si è reso conto fin da adolescente di essere considerato una sorta di giullare di corte, il numero due». Covando un’infelicità che è cresciuta negli anni, fino all’esplosione. «L’incontro con Meghan ha trasformato Harry, lo ha incoraggiato a cambiare», afferma Lacey. Lui ha quindi ripreso in mano la sua vita, ribellandosi ad un’accettazione passiva dei diktat: insieme alla compagna, ha iniziato a infrangere i protocolli, guadagnando così in appena due anni una popolarità con pochi precedenti in Casa Windsor. Tanto da creare – secondo la ricostruzione – persino dei malumori a Corte. «I Sussex sono diventati due rockstar, in grado di offuscare anche il resto della royal family», aggiunge il biografo.
«Il problema principale è che a Buckingham Palace non sono riusciti a capire come gestire Meghan, quindi alcuni membri dello staff hanno fatto di tutto per arginarla». Comportamenti che hanno alimentato ulteriormente la frattura tra Harry – schierato dalla parte della moglie – e il resto della famiglia. «Tra l’altro il duca di Sussex ha cercato più volte di parlare di questi problemi sia con il padre, Carlo, sia con il fratello, William, ma nessuno lo ha ascoltato davvero», conclude Lacey. «La stessa regina Elisabetta è apparsa in tv mostrando sulla scrivania soltanto le fotografie degli eredi diretti al trono, come a ribadire il concetto che ci sia una prima e una seconda fila». Forse il colpo di grazia per i Sussex. Che hanno fatto i bagagli e hanno iniziato la loro nuova vita, lontani dai protocolli di corte e dalle etichette.