di Chiara Crescenzi (wired.it, 18 luglio 2024)
Sono passati appena quattro giorni dall’attentato a Donald Trump, e in Rete cominciano già a circolare i primi oggetti che celebrano l’ex presidente degli Stati Uniti. Proprio in queste ultime ore, infatti, sono andate già sold out le sneakers FIGHT FIGHT FIGHT, ispirate alla resistenza di Trump.
Contraddistinte da una stampa del volto insanguinato dell’ex presidente e dall’immagine di una bandiera americana sul tallone, le scarpe da ginnastica prendono il nome dall’urlo che Trump ha rivolto alla folla di Butler subito dopo essere stato sfiorato dal proiettile del suo attentatore. «Queste scarpe da ginnastica alte in edizione limitata, caratterizzate dall’immagine iconica di Trump con il pugno alzato, onorano la sua incrollabile determinazione e il suo coraggio» si legge nella descrizione del sito che ha messo in vendita le sneakers. «Con sole 5mila paia disponibili, ognuna di esse è un vero e proprio oggetto da collezione. Mostrate il vostro sostegno e il vostro orgoglio patriottico con queste esclusive sneakers, che catturano un momento fondamentale della storia».
Insomma, un vero e proprio accessorio celebrativo di uno dei personaggi più attenzionati della politica internazionale. Le scarpe costano 299 dollari e il modello bianco è andato esaurito in poco tempo. Il modello nero è ancora disponibile al momento in cui scriviamo. Non a caso, le sneakers sono state messe in vendita dal sito GetTrumpSneakers.com, che risulta appartenere alla Cic Ventures LLC, una società di cui lo stesso Donald Trump ha rivelato di essere proprietario nel 2023. Eppure, il messaggio sul sito è chiaro: le sneakers non sono «progettate, prodotte, distribuite o vendute da Donald J. Trump, dalla Trump Organization o da uno qualsiasi dei loro rispettivi affiliati o principi».
Resta quindi da vedere se questo sia vero o meno, oppure se le sneakers siano una forma di autocelebrazione da parte dell’ex presidente. In ogni caso, se anche Trump avesse lanciato un’edizione limitata di sneakers per celebrare la resistenza ai suoi nemici, non ci stupiremmo. Proprio qualche mese fa, infatti, ha lanciato un paio di scarpe da ginnastica per celebrare di essere stato il 45esimo presidente degli Stati Uniti d’America. E, in quell’occasione, non ha certo nascosto di essere coinvolto direttamente nel lancio. Perché questa volta se ne è tirato fuori, invece?