(adnkronos.com, 13 settembre 2024)
L’allarme di Donald Trump per gli animali mangiati dai migranti a Springfield diventa una canzone. La celeberrima affermazione dell’ex presidente nel dibattito tv con Kamala Harris («Mangiano i cani, mangiano i gatti, mangiano gli animali delle persone che vivono lì») diventa il testo di una canzone “pubblicata” su X dal profilo @TheKiffness di David Scott.
Trump, nel duetto a sua insaputa, canta il ritornello «mangiano i cani, mangiano i gatti, mangiano gli animali della gente che vive lì». Il testo prosegue con la strofa «Gente di Springfield, per favore non mangiare i miei gatti: perché fare una cosa del genere? Gente di Springfield per favore non mangiare il mio cane, ecco un catalogo con cose da mangiare». I coristi, ovviamente, sono cani e gatti che contribuiscono in sottofondo.
Eating the Cats, decisamente orecchiabile, in poche ore supera abbondantemente due milioni di streaming, a giudicare dalle visualizzazioni del post [su tutti gli account social @TheKiffness, disponibile inoltre su Spotify e su tutte le piattaforme di streaming – N.d.C.]. L’autore tiene a far sapere che i soldi necessari per ogni download saranno devoluti a un centro contro la violenza sugli animali e a un ricovero per gatti randagi.