(corriere.it, 10 marzo 2025)
Pier Luigi Bersani scritturato come attore in Basta poco a diventare fascisti. L’ex segretario del Pd, in video, sarà infatti uno dei protagonisti del nuovo spettacolo di Antonio Cornacchione che andrà in scena al Teatro Leonardo di Milano dal 3 al 13 aprile prossimi.
Palmiro (interpretato da Cornacchione), tipografo sull’orlo del fallimento, di provata fede politica, vive in una casa popolare intestata ai genitori deceduti da anni, insieme alla sua unica dipendente: una donna ungherese (interpretata da Alessandra Faiella), di cui è segretamente innamorato, cui offre ospitalità al posto del Tfr che le spetterebbe. Nel momento in cui riceve lo sfratto perché l’appartamento viene assegnato a una famiglia rom, Palmiro, deluso dalle inconsistenti rassicurazioni del vecchio compagno di banco Limonati (interpretata da Giovanni Storti), viene tentato da un neofascista (Pino Quartullo), che lo spinge a rinnegare i proprio ideali per poter conservare l’appartamento.
È questo il passaggio in cui appare il fantasma del padre di Palmiro (interpretato da Pier Luigi Bersani, in video), che lo sprona a non venire meno ai propri principi. «La cosa incredibile è che Bersani abbia accettato» ha raccontato Cornacchione. Lui è un patrimonio universale della politica, uno da cui compreresti davvero un’auto usata. Tra l’altro mi ha detto che da giovane ha fatto teatro, e infatti è stato bravissimo».