Tutti gli articoli di Star Politics

La retorica di Donald Trump è sempre più fascista

10 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsAdolf Hitler, Axios, Benito Mussolini, Capitol Hill, Donald Trump, fascismo, Hillary Clinton, Insurrection Act, Joe Biden, Mark Milley, politica-per-media, Protecting Our Democracy Act, Recep Tayyip Erdogan, Sean Hannity, star politics, Usa 2024, Viktor OrbánStar Politics

(ilpost.it, 8 dicembre 2023)

Mercoledì sera a Tuscaloosa, in Alabama, si è tenuto il quarto dibattito televisivo fra i candidati alla nomination del Partito Repubblicano per la presidenza, e anche in questa occasione Donald Trump ha scelto di non partecipare, forte del larghissimo vantaggio che tutti i sondaggi gli attribuiscono per le primarie. A inizio novembre un sondaggio del New York Times lo segnalava come favorito in alcuni Stati chiave anche alle presidenziali contro il Democratico Joe Biden.

Continua la lettura di La retorica di Donald Trump è sempre più fascista →

L’altro “Napoleon”, un film così grande che influenzò le elezioni

9 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsAbel Gance, Albert Dieudonné, Émile Vuillermoz, Le Temps, Napoleon, Napoleone Bonaparte, partito bonapartista, politica-per-media, Ridley Scott, star politicsStar Politics

di Gabriele Niola (esquire.com, 29 novembre 2023)

Ridley Scott può aver fatto su Napoleone il film più costoso e più magniloquente nelle possibilità del cinema contemporaneo, ma è certo che non ha realizzato il film più grande su Napoleone. Quel primato spetta (e probabilmente spetterà per sempre) ad Abel Gance, che fece uscire un film su Napoleone con Albert Dieudonné nel 1927, in un’epoca in cui il cinema era selvaggio, non c’erano regole e si poteva inventare qualsiasi cosa, spendere qualsiasi cifra, immaginare le produzioni più titaniche.

Continua la lettura di L’altro “Napoleon”, un film così grande che influenzò le elezioni →

Il basco rosso in Africa è simbolo di rivoluzione

8 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsAfrica, African National Congress, Alto Volta, Angola, basco rosso, biopolitica, Blaise Compaoré, Bobi Wine, Burkina Faso, Che Guevara, Cyril Ramaphosa, Economic Freedom Fighters, Ghana, Ibrahim Traoré, Julius Malema, Kenya, Mozambico, Namibia, Nigeria, Oliver Barker-Vormawor, Omoyele Sowore, panafricanismo, Pantere Nere, Paul-Henri Sandaogo Damiba, People Power Movement, politica-per-media, Repubblica Democratica del Congo, star politics, Sudafrica, Thomas Sankara, Uganda, Une Seule Nuit, Yoweri MuseveniStar Politics

(ilpost.it, 19 novembre 2023)

Quando poco più di un anno fa il capitano dell’esercito del Burkina Faso Ibrahim Traoré ha annunciato di aver destituito il colonnello Paul-Henri Sandaogo Damiba, mettendo fine a un colpo di Stato con un altro golpe, lo ha fatto indossando un basco rosso. Aveva spesso lo stesso copricapo anche il colonnello destituito: in Burkina Faso il berretto rosso è un simbolo molto presente, reso celebre dal rivoluzionario Thomas Sankara, diventato presidente nel 1983 e ucciso nel 1987.

Continua la lettura di Il basco rosso in Africa è simbolo di rivoluzione →

Taylor Swift for President. Luce scintillante in tempi bui, con l’ombra lunga di Trump

7 Dicembre 2023Readings on Star Politics2023 Person of the Year, Alyssa Farah Griffin, Ana Clara Benevides Machado, celebrity politics, Donald Trump, Effetto Swift, Eras Tour, Eric Swalwell, Forbes, Grimes, Harvard University, indipendente.org, Javier Milei, Joe Alwyn, Joe Biden, Marsha Blackburn, Only the young, politica-per-media, Sam Lansky, soft power, star politics, Taylor Swift, Taylor Swift for President, Ticketmaster, Time, Travis KelceStar Politics

di Silvia Renda (huffingtonpost.it, 6 dicembre 2023)

Una luce brillante, in tempi così bui. Con questa motivazione la rivista Time incorona Taylor Swift persona dell’anno, al culmine di un 2023 scintillante come cantante e come regina del soft power, “la protagonista del mondo”. “Taylor Swift for President” è lo slogan dei fan. Non è solo una boutade, è ormai un tema da politologi.

Continua la lettura di Taylor Swift for President. Luce scintillante in tempi bui, con l’ombra lunga di Trump →

The Undisputed Truth, “Smiling faces sometimes”

6 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsSmiling faces sometimes, The Undisputed TruthStar Politics

Continua la lettura di The Undisputed Truth, “Smiling faces sometimes” →

Le celebrità ora si fanno i documentari da sé

5 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsApple Tv+, Archewell, Arnold, Arnold Schwarzenegger, Beckham, celebrity culture, Chiara Ferragni – Unposted, Chicago Bulls, David Beckham, documentari sulle celebrità, Francesco Totti, Halftime, Harry & Meghan, Henry Mountbatten-Windsor, Ilary Blasi, iperdivismo, Jennifer Lopez, Jennifer Wilson, Making a Murderer, Meghan Markle, Michael J. Fox, Michael Jordan, Miss Americana, Nba, Netflix, Pamela a Love Story, Pamela Anderson, Paris Hilton, politica-per-media, postdivismo, Prime Video, Robbie Williams, Selena Gomez: My Mind and Me, serie documentaria, Sly, star politics, Stephen Curry: Underrated, Still, Sylvester Stallone, Taylor Swift, The Last Dance, This is Paris, Tiziano Ferro, Tommy Lee, Unanimous, Unica, Victoria AdamsStar Politics

(ilpost.it, 29 novembre 2023)

Il successo di Unica, il documentario che racconta la versione di Ilary Blasi sui problemi che hanno portato alla sua separazione dall’ex marito Francesco Totti, è stata l’ultima dimostrazione di come i documentari sulle celebrità realizzati e spesso anche direttamente prodotti (cioè finanziati) dagli stessi soggetti siano una nuova grande tendenza produttiva delle piattaforme. Unica è il film più visto su Netflix Italia questa settimana, e il sesto più visto nella classifica mondiale dei film non in lingua Inglese.

Continua la lettura di Le celebrità ora si fanno i documentari da sé →

Nollywood. Come l’industria cinematografica nigeriana sta scalando le classifiche mondiali

4 Dicembre 2023Readings on Star Politics#EndSars, Bollywood, cinema africano, Collywood, Editi Effiong, Ghallywood, Jagun Jagun – Il Guerriero, Kechi Nomu, Kenneth Nnebue, Living in Bondage, MultiChoice, Netflix, Nigeria, Nollywood, Ola Balogun, politica-per-media, Richard Mofe-Damijo, Riverwood, Shanty Town, Showmax, star politics, The Black BookStar Politics

di Luca Attanasio (linkiesta.it, 17 novembre 2023)

Nollywood, l’industria cinematografica nigeriana, sta rapidamente diventando un fenomeno globale e guadagnando posizioni su posizioni nel panorama della film industry mondiale. Dalle sue modeste origini nel 1992 al suo attuale status di industria di maggior successo e influenza al mondo, Nollywood sta cambiando il modo di vedere il cinema. E non solo in Africa.

Continua la lettura di Nollywood. Come l’industria cinematografica nigeriana sta scalando le classifiche mondiali →

Le altre elezioni in Argentina, quelle del Boca Juniors

3 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsAndres Ibarra, Argentina, Boca Juniors, Buenos Aires, Christian Gribaudo, Copa Libertadores, Javier Milei, Jorge Amor Ameal, Juan Roman Riquelme, La Bombonera, Martin Palermo, Mauricio Macri, politica-per-media, star politicsStar Politics

(ilpost.it, 1° dicembre 2023)

Le elezioni del nuovo presidente del Boca Juniors, una delle due grandi squadre di calcio di Buenos Aires, si sarebbero dovute tenere questo fine settimana, ma sono state annullate e rinviate a data da destinarsi dopo l’esposto presentato da uno dei due principali candidati, l’economista Andres Ibarra, che ha denunciato irregolarità nella registrazione dei nuovi soci. Il Boca Juniors, fondato oltre un secolo fa da immigrati italiani nel quartiere popolare della Boca, è una delle squadre di calcio più famose e riconoscibili al mondo.

Continua la lettura di Le altre elezioni in Argentina, quelle del Boca Juniors →

Cynthia Nixon in sciopero della fame per Gaza

2 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsAbraham Aiyash, Cynthia Nixon, Gaza, Hamas, Israele, Joe Biden, Madinah Wilson-Anton, Mauree Turner, politica-per-media, Sam Rasoul, star politics, Zohran MamdaniStar Politics

di James Hibberd (hollywoodreporter.it, 29 novembre 2023)

«Biden, stai affamando Gaza», con questo cartello in mano Cynthia Nixon si è unita alla manifestazione a Washington, annunciando uno sciopero della fame contro la guerra tra Israele e Hamas. La star di Sex and the City si è unita a un gruppo di legislatori progressisti in una protesta fuori dalla Casa Bianca lunedì 27 novembre, dove è stato chiesto un cessate il fuoco permanente a Gaza. L’attrice e attivista 57enne ha confermato di voler intraprendere uno sciopero della fame di due giorni.

Continua la lettura di Cynthia Nixon in sciopero della fame per Gaza →

Robert De Niro censurato su Trump e nativi americani

1 Dicembre 2023Readings on Star PoliticsDonald Trump, fake news, John Wayne, Killers of the flower moon, Leonardo DiCaprio, Martin Scorsese, nativi americani, politica-per-media, Robert De Niro, star politics, The Gotham Awards 2023Star Politics

di Carlo Moretti (repubblica.it, 28 novembre 2023)

Robert De Niro ha utilizzato la cerimonia dei premi cinematografici Gotham per lanciare un duro attacco a Donald Trump e ai revisionisti storici che, come l’ex presidente, negano o tendono a sminuire le responsabilità nel genocidio dei nativi americani. Prendendo spunto dal film Killers of the flower moon, che ha interpretato al fianco di Leonardo DiCaprio con la regia di Martin Scorsese, De Niro ha tenuto un discorso decisamente politico sull’utilizzo delle fake news, sulla storia scritta dai vincitori e sul fatto che il primo a utilizzare notizie false sia stato l’ex presidente americano che usava il nome Pocahontas per indicare “una puttana”.

Continua la lettura di Robert De Niro censurato su Trump e nativi americani →