Tutti gli articoli di Star Politics

Trump non deve usare le canzoni di Sinéad O’Connor

di Luca Mariani (agi.it, 5 marzo 2024)

Gli eredi di Sinéad O’Connor hanno chiesto a Donald Trump di smettere di usarne la musica durante le sue manifestazioni politiche. Il mese scorso Trump ha suonato la canzone più famosa di O’Connor, Nothing Compares 2 U, durante un evento elettorale nel Maryland. Gli eredi della cantante hanno dichiarato a Bbc News che non sarebbe esagerato dire che «Sinéad sarebbe stata disgustata, ferita e insultata».

Ph. Rich Fury – Ethan Miller – Judith Burrows – Frazer Harrison – Alon Skuy / Getty Images

Continua la lettura di Trump non deve usare le canzoni di Sinéad O’Connor

Il mito della grande America nel country di Toby Keith

di Stefano Pistolini (linkiesta.it, 12 febbraio 2024)

A sentire le canzoni di Toby Keith, la superstar della country music scomparso qualche giorno fa a 62 anni, la parola “America” assume un senso particolare, quasi mitologico, comunque imponente e imbarazzante se confrontato con il racconto della realtà. Keith dal punto di vista musicale era un bravo professionista, uno che si era fatto strada lavorandoci fin da giovanissimo, uno che conosceva a menadito regole e canoni di quel genere particolare che è il country americano, dove essere un innovatore equivale a spostare di pochissimo alcuni dei suoi parametri essenziali – composizione, interpretazione, tematiche.

LaPresse

Continua la lettura di Il mito della grande America nel country di Toby Keith

Panem et circenses: i Talebani puntano tutto sul cricket

di Edoardo Giribaldi (huffingtonpost.it, 28 febbraio 2024)

A partire dal loro ritorno al potere, datato agosto 2021, i Talebani hanno esplicitato l’intenzione di trasformare l’Afghanistan in una potenza mondiale del cricket, con progetti ambiziosi per la costruzione di stadi all’avanguardia, capaci e rilevanti al punto di ospitare prestigiose partite internazionali. Il quadro dipinto dall’Ufficio Onu per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) dell’Afghanistan dal ritorno dei Talebani è drammatico: 28,3 milioni di persone, corrispondenti a due terzi della popolazione afghana, avevano, nel 2023, imminente necessità di assistenza umanitaria.

Afp

Continua la lettura di Panem et circenses: i Talebani puntano tutto sul cricket

Rino Gaetano in mostra: quando la musica prevede il futuro

di Viola Baldi (hollywoodreporter.it, 19 febbraio 2024)

È una delle controversie più celebri della musica italiana, ma qualcuno potrebbe ancora non sapere che la celebre A mano a mano, che tutti associano alla voce graffiante di Rino Gaetano, fu scritta in realtà da Riccardo Cocciante. Il cantautore crotonese si limitò a reinterpretarla; una cover resa ormai ben più celebre dell’originale, grazie al ritmo coinvolgente e ben scandito.

Museo in Trastevere

Continua la lettura di Rino Gaetano in mostra: quando la musica prevede il futuro

Le serie tv turche vanno anche meglio di quelle sudcoreane

(ilpost.it, 24 febbraio 2024)

Da almeno una decina d’anni le serie tv turche (che in Turchia sono chiamate dizi, abbreviazione di televizyon dizileri, serie televisive) stanno riscuotendo un successo internazionale notevole. Questi prodotti di intrattenimento hanno dato vita a un’industria di proporzioni enormi, al punto che, secondo le stime di Parrot Analytics (una società di analisi di dati) citate dall’Economist, attualmente la Turchia è il terzo Paese al mondo nell’esportazione di serie tv, dietro a Regno Unito e Stati Uniti.

Continua la lettura di Le serie tv turche vanno anche meglio di quelle sudcoreane

La Sandra Milo che non si ricorda, paladina di mille cause

di Valter Vecellio (huffingtonpost.it, 2 febbraio 2024)

Un’epoca remota, il 1966. I partiti ci sono ancora: con le loro sezioni, gli apparati, i congressi, le “feste”; hanno anche i loro quotidiani: la Democrazia Cristiana Il Popolo; il Partito Comunista l’Unità; e poi l’Avanti!, organo del Partito Socialista; Il Secolo d’Italia, del Movimento Sociale; La Voce Repubblicana del Partito Repubblicano… giornali ancora letti, dai militanti e dalla classe allora dirigente.

Ansa

Continua la lettura di La Sandra Milo che non si ricorda, paladina di mille cause

Lionel Messi ha dovuto spiegare che non preferisce il Giappone alla Cina

(ilpost.it, 20 febbraio 2024)

Lunedì Lionel Messi, che adesso gioca nella squadra statunitense di calcio dell’Inter Miami, ha risposto pubblicamente a una polemica nata dalla sua mancata partecipazione a un’amichevole dell’Inter Miami a Hong Kong, pubblicando sul social cinese Weibo un video “riparatore” in cui ha cercato di spiegare la sua posizione. La polemica, che era iniziata giorni fa e non si è ancora conclusa, sta coinvolgendo il governo di Hong Kong, i media di Stato cinesi e perfino la Nazionale argentina.

Ph. Louise Delmotte / Ap

Continua la lettura di Lionel Messi ha dovuto spiegare che non preferisce il Giappone alla Cina

Luvumbu esulta come Lukaku, costretto a rifugiarsi in Congo

di Edoardo Giribaldi (huffingtonpost.it, 19 febbraio 2024)

Héritier Luvumbu, ala sinistra da qualche giorno non più in forze al Rayon Sports, squadra che naviga nelle zone alte della classifica della Premier League del Ruanda, massimo campionato di calcio a livello nazionale, segna, direttamente da calcio di punizione, il gol dell’1-0 nel match contro il Police F.C. Qualche giorno più tardi viene sospeso dalla Federazione calcistica del Ruanda per sei mesi, il suo contratto col Rayon Sports viene stracciato per “cattiva condotta” ed è costretto a lasciare il Paese, rifugiandosi nella Repubblica Democratica del Congo, accolto dal ministro dello Sport locale.

Continua la lettura di Luvumbu esulta come Lukaku, costretto a rifugiarsi in Congo