(ilpost.it, 14 maggio 2024)
Martedì sera il segretario di Stato Usa Antony Blinken si è esibito in un locale di Kiev, la Capitale dell’Ucraina, cantando e suonando alla chitarra Rockin’ in the Free World, del cantautore statunitense Neil Young. Blinken è in Ucraina per una visita a sorpresa in cui ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, col quale ha discusso dell’invio di nuove armi da parte degli Stati Uniti: la visita è stata organizzata poco dopo l’inizio di una nuova offensiva russa nel Nord-Est del Paese, una delle più grosse degli ultimi mesi.
Blinken è salito sul palco del locale, il BarmanDictat, e insieme al gruppo punk ucraino 19.99 ha suonato e cantato Rockin’ in the Free World, “Fare rock in un mondo libero”. È un brano che Neil Young scrisse nel 1989, poco prima della caduta del Muro di Berlino, dopo l’annullamento di uno scambio culturale che lo avrebbe portato in Russia. Secondo quanto raccontato a Rolling Stone dal chitarrista di Young Frank Sampedro, la canzone sarebbe nata da una frase dello stesso Sampedro, che avrebbe commentato l’annullamento del progetto dicendo «Immagino che dovremo continuare a fare rock nel mondo libero».
Prima di iniziare a suonare e cantare, Blinken si è rivolto al pubblico parlando dell’invasione russa e della guerra, e ha detto: «I vostri soldati, i vostri cittadini, in particolare nel Nord-Est, a Kharkiv, stanno soffrendo tremendamente. Ma devono sapere, dovete sapere che gli Stati Uniti sono con voi, che gran parte del mondo è con voi e che stanno combattendo non solo per un’Ucraina libera, ma per il mondo libero. E anche il mondo libero è con voi».