(agi.it, 16 settembre 2021)
La Casa Bianca conferma di aver offerto a Nicki Minaj la possibilità d’incontrarla per toglierle i dubbi sull’efficacia e la sicurezza del vaccino contro il Covid-19. È quanto ha confermato la portavoce del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, Jen Psaki, rispondendo alle domande dei giornalisti. «Non siamo arrivati a discutere il tipo di incontro» ha spiegato, «ma si tratta semplicemente di un’offerta che abbiamo fatto per avere una conversazione sul tema». È una «procedura standard», ha aggiunto, seguita con tutte le persone che hanno una vasta platea di pubblico. Dopo la mancata partecipazione al Met Gala di New York perché non vaccinata, la popolare rapper originaria di Trinidad e Tobago aveva raccontato su Twitter quanto temesse il vaccino.
Dato che un presunto amico del cugino «era rimasto impotente» subito dopo la somministrazione della prima dose. «I suoi testicoli si sono gonfiati» aveva scritto, «è diventato impotente e la promessa sposa ha chiesto di annullare il matrimonio. Seguite la vostra coscienza, non fatevi bullizzare». Il ministro della Salute di Trinidad e Tobago, dopo aver avviato un’indagine, ha definito la storia «totalmente inventata». Lo stesso immunologo Anthony Fauci aveva invitato la rapper a «pensare due volte prima di condividere dicerie sul vaccino». L’artista ha più di 22 milioni di follower su Twitter, e oltre 150 milioni su Instagram, e il suo messaggio no-vax potrebbe avere avuto un effetto devastante. La rapper, che già ieri sera aveva accolto con favore l’invito della Casa Bianca considerandolo un «giusto passo», ha annunciato che si vaccinerà presto, prima del suo prossimo tour.