di Ilaria Roncone (giornalettismo.com, 10 gennaio 2021)
Umberto Tozzi si dissocia dall’utilizzo della canzone Gloria prima dell’assalto a Capitol Hill, con i figli di Donald Trump e tutto il suo staff ripreso sulle note della canzone. Melodia che è stata ampiamente utilizzata da Trump e dai suoi: anche mercoledì 6 gennaio – appena prima dell’assalto al Congresso – durante il comizio risuonavano le note della nota canzone del cantante italiano, diffusa tramite altoparlanti. Umberto Tozzi ha deciso di dissociarsi apertamente e pubblicamente dal fatto con un video su Twitter, e sui social sceglie di prendere posizione sulla questione sia in Italiano che in Inglese.Nel suo video, Tozzi afferma: «Mi hanno mostrato un video in cui una delle mie canzoni più famose e a cui tengo di più è stata usata in azioni di inaudita violenza fisica e verbale da Donald Trump e dal suo staff. Io sono notoriamente un artista e una persona che nel pubblico e nel privato ha sempre preferito l’amore alla violenza. Nelle mie canzoni e anche in Gloria canto la bellezza della vita, per questo mi dissocio e in qualità di autore sono pronto a difendere le origini e i principi di questa canzone». Quanto affermato in Italiano è stato tradotto, parola per parola, anche in Inglese.
Il video in questione è stato pubblicato dal primogenito di Donald Trump su Twitter e, per quanto sembri paradossale visto le tempistiche, è diventato virale. Appena prima dei fatti di Capitol Hill si vedono i figli e lo staff di Trump che osservano quanto sta accadendo a Washington sulle note della cover di Gloria di Umberto Tozzi cantata da Laura Branigan. Nel video, oltre a Donald Trump Jr., sono presenti anche la sua compagna Kimberly Guilfoyle – avvocatessa e consigliera di Donald Trump – e, accanto al tycoon, i figli Ivanka ed Eric. Trump Jr. e compagna esortano i seguaci del presidente uscente a «combattere» e a «fare la cosa giusta».