di Roberta Mercuri (vanityfair.it, 29 febbraio 2020)
Dopo aver combattuto contro una profonda depressione, James Middleton, 32 anni, fratello di Kate, duchessa di Cambridge, ha ritrovato sé stesso grazie all’aiuto dei suoi cinque cani (e di una terapia). «Ella, Mabel, Inca, Zulu e Luna sono molto importanti per me. Capiscono quello che mi succede e sono parte integrante della mia vita», ha raccontato di recente in una rara intervista a Vanity Fair.
Ora che è «rinato», l’imprenditore non dimentica chi continua a lottare contro il «male oscuro». È diventato ambasciatore di Pets as Therapy, organizzazione benefica che promuove le terapie mediche con animali, e secondo la stampa britannica prossimamente presenterà un documentario tv dal titolo I super cani di James Middleton in cui spiegherà come un quattrozampe può influenzare l’umore aiutando a combattere la depressione. La data di messa in onda non è ancora stata rivelata, ma il fratello di Kate avrebbe già preso accordi con la società di produzione Fullwell 73.
Se la notizia fosse vera, James sarebbe il conduttore ideale per un programma su cani e salute mentale. Nel 2017, anno trascorso come in una «nebbia», nella sua testa aveva iniziato a farsi strada l’idea del suicidio. Fino a quando, a dicembre, ha preso gli adorati quattrozampe ed è andato nel Lake District, nel Nord-Est dell’Inghilterra, il suo posto preferito. Lì, tra passeggiate nella neve e tuffi in un lago ghiacciato, si è reso conto che aveva «disperatamente» bisogno di aiuto. Ha iniziato a fare terapia ed è «tornato a vivere». Ora ha tante cose nel suo futuro. Innanzitutto le nozze con Alizee Thevenet, 29enne francese al suo fianco da un anno che gli ha detto «sì» lo scorso ottobre.
Ma i cani continuano ad essere «parte integrante» della sua vita. Lo scorso settembre, ad esempio, si è presentato sul red carpet dei Gq Awards con Ella, uno dei cinque quattrozampe che sono stati al suo fianco nel periodo della malattia. James ai suoi cani è così attaccato che non acconsente a fare interviste senza che siano presenti. Lo ha rivelato lui stesso su Instagram: «Per ogni intervista la mia unica richiesta è quella di portare un cane, o due, tre, quattro o cinque» ha ironizzato. Spiegando: «Mi danno il coraggio di parlare liberamente e senza timore di giudizio soprattutto quando parlo della mia esperienza con la depressione. Ogni 40 secondi qualcuno si toglie la vita a causa della depressione. Ecco perché ne parlo apertamente».