di Thomas Cardinali (giornalettismo.com, 12 dicembre 2019)
Frank Miller non ha mai avuto paura d’inserire la politica o il suo punto di vista personale sul mondo nei fumetti e ha confermato questa tendenza anche nell’ultimo albo, The Dark Knight Returns: The Golden Child. L’ultima personalità introdotta dal geniale disegnatore è niente meno che Greta Thunberg, appena eletta dalla rivista Time “Persona dell’anno 2019” per le sue battaglie ambientaliste.
Un ennesimo riconoscimento che arriva dal mondo dei fumetti della DC per la giovane attivista svedese, vista da moltissimi come un faro di speranza per affrontare la sfida dei cambiamenti climatici. Ma come mai Frank Miller ha deciso di omaggiare Greta Thunberg proprio in quest’albo? Nel fumetto Darkseid e il Joker stanno facendo una campagna per rieleggere un governatore che assomiglia esattamente a Donald Trump. Anche se non è mai stato chiamato col nome del Presidente degli Stati Uniti il riferimento di Frank Miller è chiaro, così come la sua posizione contro le politiche del tycoon. Una folla di giovani si riunisce e circonda il sovrano di Apokolips, incluso un personaggio che assomiglia terribilmente a Greta Thunberg.
Ora, c’è la possibilità che sia solo un personaggio somigliante alla giovane Greta. Ma, date le analogie con le battaglie portate avanti dall’attivista svedese, sembra chiaro si tratti di un omaggio da parte di Frank Miller e del fumettista brasiliano Rafael Grampà. Forse, se il creatore del libro fosse stato un altro, sarebbe stato più semplice credere a una coincidenza, ma Frank Miller è famoso per portare avanti le proprie idee negli albi e anche The Dark Knight Returns: The Golden Child è denso di messaggi. La vignetta in questione è l’unica in cui la sosia di Greta Thunberg appare in tutto il fumetto.
I tempi dell’inserimento nell’albo DC non avrebbero potuto essere più appropriati, dato che la Thunberg è diventata la persona più giovane della Storia ad essere eletta “Persona dell’anno” e i fumetti sono uno dei passatempi preferiti dai giovani di tutto il mondo. Greta Thunberg è quindi diventata ufficialmente un personaggio dell’Universo DC, pronta a combattere al fianco di Batman contro il nemico di turno. Nella realtà, magari, proprio il presidente Trump, che non ha perso tempo nel definire “ridicolo” il premio all’attivista sedicenne.