Asse con la Bernini, sfida alla Carfagna e alla De Girolamo
(affaritaliani.it, 12 settembre 2017)
Francesca Pascale candidata per Forza Italia a Napoli, alla Camera dei Deputati. Non si tratta di una semplice ipotesi ma di un progetto già a buon punto. La discesa in campo della fidanzata di Berlusconi potrebbe stopparsi solo nel caso in cui l’ex Cavaliere venisse riabilitato dalla Corte Ue o dal Tribunale di sorveglianza di Milano.Già pronta la campagna elettorale di Francesca: Sud, giovani, diritti civili e battaglia a favore degli animali. 32 anni compiuti lo scorso 15 luglio, ora la Pascale è più attenta a non intromettersi in questioni politiche e di partito, pratica che in passato le è costata molti nemici in Forza Italia. Quella di Montecitorio sarebbe la sua seconda esperienza politica dopo esser stata eletta nel 2009 consigliera provinciale di Napoli con il Pdl. Francesca lasciò nel 2012 a causa degli attacchi di Fli, il partitino di Gianfranco Fini, che la paragonò a Nicole Minetti. Passata indenne dalla fine del cerchio magico berlusconiano, quello della Bergamini e della senatrice Rossi, la Pascale ha stretto un rapporto particolare con Mariastella Gelmini e Michela Vittoria Brambilla. Anche Anna Maria Bernini, ministro in pectore di un eventuale governo di Centrodestra, è un’altra donna azzurra molto vicina alla Pascale e, insieme, hanno l’obiettivo di modificare l’immagine delle donne di Fi: più sobrietà e meno apparenze. Quindi stop a scollature e tacchi a spillo. La Pascale è una donna tosta e verace, memorabili i suoi attacchi a Grillo (“è favorevole alla vivisezione”) e a Salvini (“troglodita che offende i meridionali”). Attenzione, però, perché la vena meridionalista di Francesca potrebbe scontrarsi con le ambizioni politiche di Mara Carfagna e Nunzia De Girolamo. Chi sarà la leader azzurra al Sud? La sfida è già iniziata…