di Alessandra Paudice (vanityfair.it, 10 dicembre 2024)

Fino all’anno scorso eravamo abituati a considerare solo Kate Middleton un’icona di stile. Ma l’assenza dai riflettori della principessa di Galles, a causa della sua malattia, ha spostato l’attenzione su altri membri della famiglia reale inglese, rivalutando personaggi che non erano mai stati presi prima in considerazione. C’è voluto poco perché l’«effetto Kate», che portava all’aumento delle vendite di qualsiasi prodotto beauty o abito alla principessa associato, venisse affiancato da altri fenomeni simili.

Adesso sembrerebbe che suo marito, il principe William, stia avendo lo stesso effetto sul grande pubblico. Da quando, lo scorso agosto, è stato avvistato con la barba scruffy, si vocifera che il suo look casual, tanto diverso dal passato, abbia ispirato altri uomini a copiarlo, al punto di arrivare a sottoporsi a un trapianto di barba per ottenerlo. La notizia è stata riportata dal tabloid inglese Express, che riferirebbe di un aumento negli ultimi mesi, in una clinica in Turchia, della procedura in questione.

Murat Alsac, co-fondatore della clinica Estenove a Istanbul, ha battezzato questo aumento d’interesse «effetto Principe William» e ha dichiarato: «Il numero di trapianti che stiamo effettuando è aumentato del 200%. La gente mostra le foto del principe William sui suoi telefoni e dice: “Fammi sembrare così”. Pensano che aiuti ad avere un aspetto più rude e mascolino».

William ha attirato l’attenzione per la prima volta sulla sua barba trasandata e incolta nel videomessaggio celebrativo delle Olimpiadi di Parigi. Con indosso la polo ufficiale del Team GB Olympics di Adidas, aveva abbandonato il suo look sbarbato diventato negli anni una certezza; una scelta che nasconde una nuova maturità e l’affrancamento da modelli del passato da parte del principe.

Secondo quanto scritto nel memoir di suo fratello Harry, Spare, la barba è stata sempre un dettaglio estetico piuttosto controverso a Palazzo, tanto da diventare il seme della discordia tra i due principi, che, in passato, avrebbero litigato perché la regina Elisabetta applicava due pesi e due misure sul divieto di portare la barba, ritenuta contraria all’etichetta reale: se da William esigeva un look pulito e composto nelle occasioni pubbliche, quando si trattava del nipote Harry chiudeva un occhio. Adesso, però, finalmente William si sta prendendo le sue piccole rivincite.