(adnkronos.com, 5 aprile 2023)
«Annuncio che Fabrizio Corona ha accettato di candidarsi a consigliere comunale nella nostra lista del Movimento Popolare Catanese» ha reso noto l’avvocato penalista Giuseppe Lipera, candidato sindaco di Catania. «Fabrizio Corona ha indubbiamente delle capacità geniali e rappresenta per me una vittima del sistema giudiziario italiano. L’ho seguito da lontano, da sempre, e sono testimone di quello che hanno patito i suoi familiari. Se diventerò sindaco di questa città, Fabrizio Corona, che certamente verrà eletto consigliere comunale, sarà l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Catania» ha comunicato Lipera in conferenza stampa, in vista del voto amministrativo di fine maggio.
Parlando con i giornalisti, Fabrizio Corona ha detto che «il turismo non è sviluppato. Occorre fare qualcosa per la pulizia della città. Catania e Palermo sono città che potrebbero essere sfruttate molto meglio di quanto lo siano ora. Basta guardare cosa è accaduto al calcio. Avevamo una squadra di Serie A… La politica ormai occupa posti per interesse, per potere. Avete visto che fine ha fatto il sindaco precedente?».
«Conoscete la storia dell’avvocato Lipera» ha aggiunto, «ecco perché sono qui. Io sono nato e cresciuto a Catania. Con l’avvocato Lipera ci legano un’infinità di cose perché ha fatto molte cose per la mia famiglia. Ho sempre detto che sarei diventato prima dei 58 anni presidente del Consiglio». «Ora è un po’ presto» ha continuato, «ne ho compiuti 49. Però avrei accolto la proposta di fare qualcosa di giusto, di concreto, qualcosa che sarebbe potuto servire alla città nella quale sono nato e se posso essere d’aiuto nel sostenere una persona per bene a fare delle belle cose sono a disposizione e ci metto impegno, sacrificio e serietà».
«Sono assolutamente d’accordo con l’avvocato Lipera quando dice che esistono destra, sinistra e centro. Non esistono i partiti. Abbiamo visto come un partito, il M5S, sia riuscito ad ottenere ciò che ha ottenuto. Abbiamo visto come tantissimi incapaci ed inetti si sono trovati in posizioni importantissime dal punto di vista governativo» ha detto Corona. «Non risparmio nessuno. Parliamo ad esempio dell’ex deputato Di Maio» ha aggiunto Corona «che è stato ministro degli Esteri, una persona che forse non aveva mai lavorato in vita sua. Oggi esistono le idee e soprattutto chi ci mette il cuore e chi fa le cose per il giusto».