Archivio mensile:Novembre 2019

La ciclista che mostrò il dito medio a Trump ha vinto un’elezione locale in Virginia

(ilpost.it, 6 novembre 2019)

Juli Briskman, una donna statunitense diventata famosa un paio di anni fa per una foto che la ritraeva in bicicletta mentre mostrava il dito medio all’auto su cui viaggiava il presidente Donald Trump, è stata eletta in un organo politico equivalente a un consiglio provinciale nella contea di Loudoun, in Virginia.

Ph. Brendan Smialowski / Afp
Ph. Brendan Smialowski / Afp

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La leggenda dell’attore di “Baywatch” che ha abbattuto il Muro di Berlino con una canzone

di Edoardo Toniolatti (linkiesta.it, 12 ottobre 2019)

La storia della caduta del Muro di Berlino è materia epica di eroi e leggende, protagonisti consegnati alla Storia con la S maiuscola e alla coscienza collettiva di tutto un popolo, oltre che del mondo intero. Ripensando a quei giorni vengono in mente colossi della storia del Novecento e personaggi minori che, probabilmente senza saperlo, hanno comunque svolto un ruolo decisivo.

Ph. Luca Teuchmann / Getty Images
Ph. Luca Teuchmann / Getty Images

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Muro di Berlino, 60 anni di film

(adnkronos.com, 8 novembre 2019)

Il muro che ha diviso in due la città di Berlino per 28 anni, dal 13 agosto del 1961 fino al 9 novembre 1989, ha ispirato in quasi 60 anni moltissimi film, non tanto incentrati sul Muro in sé ma sulla divisione della città e delle “due” Germanie. Il primo, datato proprio 1961, è la commedia di Billy Wilder Uno, due, tre!one_two_three Continua la lettura di Muro di Berlino, 60 anni di film

Lo show di Netflix che permette di saltare le battute su Trump

di Paolo Fiore (agi.it, 5 novembre 2019)

L’idea è del comico Seth Meyers. Si è presentato negli uffici di Netflix, che ha prodotto la sua serie, e ha detto: voglio che gli spettatori possano saltare le battute che riguardano Trump. E così è stato. Chi guarda la puntata può schiacciare un pulsante per scansare i segmenti che parlano di politica.Lobby_Baby Continua la lettura di Lo show di Netflix che permette di saltare le battute su Trump

Greta Thunberg in bici con Arnold Schwarzenegger

(blitzquotidiano.it, 5 novembre 2019)

Dopo Leonardo DiCaprio è il turno di Arnold Schwarzenegger. Greta Thumberg, la giovane attivista svedese arrivata a settembre negli Usa in barca a vela, si è fatta fotografare prima con l’attore 44enne di origine italiana, poi con l’ex governatore della California Arnold Schwarzenegger che, come DiCaprio, vanta una lunghissima carriera come attore.

Arnold Schwarzenegger via Twitter
Arnold Schwarzenegger via Twitter

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Beyoncé e Womanism ispirano messe

di Simonetta Sciandivasci (ilfoglio.it, 26 ottobre 2019)

Beyoncé val bene una messa. E, di più, di lei si può fare liturgia, predicazione evangelica, catechismo. La parola di Queen Bey, desunta da vita e opere sue, ha ispirato la Bey Mass, che è una specie di messa pop, ma pure un po’ seduta d’autocoscienza, catechesi, incontro tra fedeli, neofiti, curiosi, illusi, disillusi.

Ph. Kevork Djansezian / Getty Images
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La voglia di uccidere gli Inti-Illimani

di Ivan Carozzi (ilpost.it, 28 ottobre 2019)

Durante l’enorme marcia che un paio di giorni fa ha attraversato Santiago del Cile, una comitiva di manifestanti, schierata a decine sopra una gradinata che dominava la folla, ha imbracciato la chitarra e suonato e cantato un brano di Victor Jara. Alla fine tutti hanno alzato la chitarra al cielo, accompagnati dal boato della piazza.viva_chile_lp Continua la lettura di La voglia di uccidere gli Inti-Illimani

La Cina e tutti i regimi autoritari che provano a ripulirsi l’immagine con lo sport

di Lucio Palmisano (linkiesta.it, 28 ottobre 2019)

«Calcio e politica non possono dormire nello stesso letto». La frase tanto perentoria dell’ex attaccante del Real Madrid Jorge Valdano in un’intervista a El País di qualche giorno fa lascia più di qualche dubbio. Lo sa bene anche lui come il calcio, e più in generale lo sport, tenda spesso e volentieri a fare rima con politica e affari.

Ph. Fred Dufour / Pool / Afp
Ph. Fred Dufour / Pool / Afp

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Sinistra e pallone. Storia senza lieto fine del rapporto tra New Labour e Premier League

di Andrea Costanzo (linkiesta.it, 26 ottobre 2019)

Le quarantott’ore più importanti della vita di Tony Blair sono state, con ogni probabilità, quelle comprese tra il 2 e il 3 maggio del 1997. Il venerdì “the Great Persuader” fu eletto Primo ministro del Regno Unito, riportando il partito laburista al governo dopo quasi vent’anni di attesa. Il giorno seguente il suo Newcastle United vinse 1-0 ad Highbury contro l’Arsenal, ipotecando di fatto la qualificazione alla prima Champions League della sua storia.Blair-Wenger Continua la lettura di Sinistra e pallone. Storia senza lieto fine del rapporto tra New Labour e Premier League

Jane Fonda (ancora) arrestata

(rsi.ch, 2 novembre 2019)

L’attrice Jane Fonda è stata arrestata per la quarta volta in un mese a Capitol Hill, a Washington, dove ogni venerdì manifesta contro la crisi climatica. “C’è una crisi collettiva, che richiede un’azione collettiva”, ha detto la star ottantunenne, che si dice ispirata da Greta Thunberg. “Così ho deciso di usare la mia celebrità e mi sono trasferita a Washington per quattro mesi”.

Ph. Siphiwe Sibeko / Reuters
Ph. Siphiwe Sibeko / Reuters

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