Archivio mensile:Luglio 2018

Perché l’opposizione pop è sciocca, inutile e fa il gioco di Salvini & Co

di Andrea Coccia (linkiesta.it, 7 luglio 2018)

Una copertina con i colori dell’arcobaleno. Una scritta: “Noi non stiamo con Salvini” e un sottotitolo: “Da adesso chi tace è complice”. Poi, all’interno, un editoriale contro la barbarie e l’elenco di personalità celebri del mondo dello spettacolo e dell’arte. La mossa di Rolling Stone, che ieri ha scatenato reazioni che manco un derby in finale di Champions League, ha avuto sì una eco mediatica immensa.meloni_rossa Continua la lettura di Perché l’opposizione pop è sciocca, inutile e fa il gioco di Salvini & Co

Andrea Camilleri: «Attorno a Salvini lo stesso consenso che sentivo per Mussolini»

(huffingtonpost.it, 8 luglio 2018)

«Non ho rimpianti per il passato. Però questo è davvero un brutto passaggio nella storia italiana che temo non abbia paragoni con altri periodi». Lo dice lo scrittore Andrea Camilleri in un’intervista a Repubblica, dove definisce l’Italia di oggi «un Paese che torna indietro, come i gamberi. È come se avesse cominciato a procedere in senso inverso, smarrendo le importanti conquiste sociali che aveva realizzato in passato.

Ph. Fabrizio Villa via Getty Images
Ph. Fabrizio Villa via Getty Images

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Gad Lerner indossa la maglia rossa per i migranti, e viene coperto di insulti sul Web

(giornalettismo.com, 6 luglio 2018)

«Ospiti 39 migranti nella villa e poi faccia il proclama». «Ma come, non si vergogna?». «Ridicolo e patetico nello stesso tempo». Sono solo alcune delle critiche e degli insulti che in poche ore sono piovuti nei social network sulle bacheche di Gad Lerner, preso di mira per aver semplicemente aderito ad un’iniziativa promossa da Libera e altre associazioni.gad-lerner-maglietta-rossa Continua la lettura di Gad Lerner indossa la maglia rossa per i migranti, e viene coperto di insulti sul Web

Ci voleva un blasfemo come Zucchero per dare una strigliata a Papa Francesco

di Antonio Gurrado (ilfoglio.it, 5 luglio 2018)

Solo una sana e consapevole libidine salva il popolo dai timori della Chiesa cattolica. Voi tenetevi pure i finti anticonformisti del trap ché io mi tengo stretto Zucchero Sugar Fornaciari il quale, a ridosso del concerto in piazza San Marco, ha dimostrato che per fare scandalo basta pensare con la propria testa anche se si finisce per dire il contrario di ciò che il pubblico si aspetta da chi fa scandalo.Sugar Continua la lettura di Ci voleva un blasfemo come Zucchero per dare una strigliata a Papa Francesco

«Da adesso chi tace è complice», il primo manifesto anti-Salvini è firmato dalla cultura pop

di Piero Negri (lastampa.it, 5 luglio 2018)

«Noi non stiamo con Salvini. Da adesso chi tace è complice», avvisa la copertina dell’edizione italiana di Rolling Stone da oggi in edicola. E nell’editoriale, non firmato ma attribuibile al direttore editoriale Massimo Coppola, si scrive: «Ci troviamo costretti a battaglie di retroguardia, su temi che consideravamo ormai patrimonio condiviso e indiscutibile.RollingStone_05.07.18 Continua la lettura di «Da adesso chi tace è complice», il primo manifesto anti-Salvini è firmato dalla cultura pop

Quando “uno vale uno” la civiltà entra in crisi

di Carlo Lottieri (ilfoglio.it, 24 giugno 2018)

Il nostro tempo è caratterizzato non solo dall’avvento del populismo in politica. Oltre a ciò, si va assistendo al rigetto di ogni autorevolezza in ambito scientifico. E quindi c’è ora chi contesta l’utilità dei vaccini, chi dà fiducia a strani complotti in materia di scie chimiche, chi pensa che il mais transgenico ci avveleni, chi attribuisce i terremoti alle trivellazioni petrolifere, e via dicendo.Paneroni Continua la lettura di Quando “uno vale uno” la civiltà entra in crisi

Diversivi

di Giovanni De Mauro (internazionale.it, 21 giugno 2018)

«Il linguaggio può dar forma al nostro modo di pensare. E Donald Trump questo lo sa». Il linguista George Lakoff continua a fornire strumenti per capire i meccanismi della propaganda politica, non solo statunitense. Donald Trump ha fatto il venditore per quasi mezzo secolo, e ora sta vendendo sé stesso e la sua visione del mondo, ha scritto Lakoff sul Guardian.Lakoff-Trump Continua la lettura di Diversivi

Salvini è un grande comunicatore? Sì, ma ha copiato tutto da Berlusconi

di Marco Sarti (linkiesta.it, 28 giugno 2018)

Sa stare in televisione e sui social network. Twitta continuamente e passa da una diretta Facebook all’altra. Semplice, spontaneo e convincente. È in campagna elettorale da almeno quattro anni, il protagonista assoluto della scena politica. Si può pensare tutto il male possibile di Matteo Salvini, ma non si possono negare le sue capacità mediatiche.Berlusconi Continua la lettura di Salvini è un grande comunicatore? Sì, ma ha copiato tutto da Berlusconi

Cinque consigli ai giovani occidentali per una carriera politica di media portata

di Costantino della Gherardesca (ilfoglio.it, 21 giugno 2018)

In un tempo molto lontano, quando i televisori erano profondi come il mio sconforto ed essere razzisti non era una considerata una cosa carina, in Italia ci si lamentava del fatto che la politica non parlava alla gente. Anzi, a voler essere più precisi, ci si lamentava che i politici non parlavano come la gente.studio_tv Continua la lettura di Cinque consigli ai giovani occidentali per una carriera politica di media portata

Susan Sarandon arrestata a Washington

(ansa.it, 29 giugno 2018)

Anche l’attrice premio Oscar Susan Sarandon è stata brevemente arrestata insieme ad oltre cinquecento donne che giovedì hanno partecipato ad una marcia tutta femminile contro la “tolleranza zero” di Donald Trump sull’immigrazione e la separazione dei bambini dai genitori entrati clandestinamente alla frontiera col Messico. Lo ha fatto sapere lei stessa su Twitter.

Ansa/AP
Ansa/AP

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