La Casa Bianca della nuova first lady

Ph. Jonathan Ernst / Reuters

di Giulio Silvano (ilfoglio.it, 28 gennaio 2025)

Quando nel 2016 Donald J. Trump annunciò la sua candidatura scendendo le scale mobili della sua torre sbrilluccicante, iniziarono meme e vignette su come avrebbe ridotto la White House. Ecco una Casa Bianca tutta d’oro, sulle orme del suo appartamento in stile “dictator chic” a Manhattan, con sedie Luigi XIV placcate 18 carati e tappetoni pelosi anni Ottanta. Ecco Pennsylvania Avenue trasformata in casinò con neon da Atlantic City e slot machine nella West Wing. Continua la lettura di La Casa Bianca della nuova first lady

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Melania Trump come Claire Underwood: la foto ufficiale ricorda “House of Cards”

di Viviana Mazza (corriere.it, 28 gennaio 2025)

Melania Trump, appena insediata alla Casa Bianca, ha subito fatto aprire un dibattito on line col suo look “disruptive”, di rottura, rispetto alle passate first lady (per il cappello che le copriva gli occhi). Ora la foto ufficiale, in tailleur pantalone [Dolce & Gabbana], di fronte a una grande finestra con l’obelisco del National Mall alle sue spalle, le mani appoggiate con la punta delle dita sul tavolo, ha subito ricordato a molti Claire Underwood, la first lady di House of Cards (che diventa alla fine 47esima presidente degli Stati Uniti).

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Lo sfondo del telefono di Trump

Ph. Alex Brandon / Keystone – Ap

(cdt.ch, 21 gennaio 2025)

Un paesaggio. Una foto col proprio partner, con la propria moglie o col proprio marito. Una foto dei figli. O del proprio animale domestico. Ma anche del mare, di una montagna. E perché no, di sé stessi. Proprio come Donald Trump che, come confermano le ultime immagini scattate nel corso del suo insediamento alla Casa Bianca, ha deciso d’impostare come sfondo dello smartphone proprio una sua fotografia.

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La profezia di “American Psycho”

Lionsgate

di Giulio Zoppello (wired.it, 21 gennaio 2025)

American Psycho di Mary Harron ha avuto un impatto unico, inimitabile, a dispetto di un’accoglienza alquanto polarizzata quando fu presentato per la prima volta al Sundance Film Festival il 21 gennaio 2000. Ad un quarto di secolo di distanza, l’allucinata crociata sanguinolenta di Patrick Bateman è diventata una profezia chirurgica di ciò che siamo diventati, dell’abisso morale dentro cui ci tocca vivere, tra consumismo e culto dell’immagine.

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“Sputo fatti”, il nuovo trend di TikTok

di Micol Ronchi (wired.it, 24 gennaio 2025)

Se c’è una cosa che TikTok sa fare bene, anzi benissimo, è regalarci trend che non sapevamo di volere. L’ultimo esempio: “Sputo fatti”. Il nome parla da solo: il protagonista del video sputa(cchia) fatti, opinioni o sentenze davanti alla telecamera, definendoli come verità granitiche. Attenzione, non urlate allo scandalo, tutto è volutamente esagerato: ciò che viene detto è venduto come una sorta di “verbo assoluto” che, in realtà, strizza (parecchio) l’occhio all’ironia.

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Il dramma di quelli che la sanno lunga

Pexels

di Guia Soncini (linkiesta.it, 23 gennaio 2025)

Ventunesimo secolo, tu mi odi. Io non lo so cosa ti ho fatto di male, ma è evidente che vuoi impedirmi di esprimermi sul libro di Francesco Piccolo, che tra l’altro sembra scritto in quell’altro secolo, quello per il quale mi struggo di nostalgia. È evidente che io devo starti proprio molto antipatica e devi esserti concentrato a pensare quale fosse la giusta retribuzione (che è una citazione d’un Boccaccio citato da Piccolo) per rifarti su di me, e la giusta retribuzione è: no, Sorcioni, tu non puoi scrivere di Son qui: m’ammazzi, perché devi scrivere il quattrocentesimo articolo su quanto è scema l’umanità.

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Kimbal Musk a Palazzo Chigi con Stroppa e la moglie di Bocelli

LaPresse

di Francesco Malfetano (lastampa.it, 25 gennaio 2025)

Delle dimissioni di Daniela Santanché attese da Giorgia Meloni anche ieri a Palazzo Chigi non s’è vista traccia. A movimentare la giornata però, a metà pomeriggio, all’ingresso principale su Piazza Colonna si è palesato a Roma un cowboy, con tanto di cappello d’ordinanza. Per di più non uno qualunque. Sotto le falde in feltro c’era infatti Kimbal Musk, fratello minore del multimiliardario Elon.

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La terza vita di Beckham: con il calcio si può cambiare il mondo

Epa

di Giuseppe Bottero (lastampa.it, 21 gennaio 2025)

In campo ha vinto tutto, fuori ha rivoluzionato la moda e un pezzo di cultura pop. Eppure, dice David Beckham, quello di ambasciatore dei bambini per l’Unicef è «uno dei ruoli più importanti della mia vita. Durante la pandemia mi è stato chiesto di essere la voce dei più piccoli, di difendere i loro diritti. Un compito che ho preso seriamente, molto più di tanti altri», racconta il proprietario dell’Inter Miami FC.

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Ivanka Trump abbigliata come Audrey Hepburn al Liberty Ball

Ph. Carlos Barria / Reuters – Paramount / Kobal / Shutterstock

di Alessandra Baldini (ansa.it, 23 gennaio 2025)

Ivanka Trump ne clona l’abito da sera per il Liberty Ball e Audrey Hepburn si rivolta nella tomba? La pensa così Sean Ferrer, per nulla sorpreso, ma anche sconcertato, da quando ha visto la figlia di Donald Trump vestita come sua madre nel film del 1954 Sabrina. La diva di Vacanze romane – ha suggerito Ferrer – sarebbe più vicina alle posizioni della vescova episcopale Mariann Budde, che martedì ha chiesto a Trump «misericordia» per gay e migranti che a quelle del nuovo inquilino della Casa Bianca.

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